DESCRIZIONE
La chiesa è ubicata nella parte finale della frazione di Cesaventre a circa 1050 m. s.l.m. e a 4.5 km dal centro storico di Accumoli. È raggiungibile da una unica strada comunale che attraversa tutto il centro abitato, con la presenza di soli due slarghi. È ubicata nella cima di una collinetta dove si arriva tramite una scalinata che conduce ai prati antistanti.
Ha una forma in pianta rettangolare con abside finale ad ovest di forma semicircolare e un campanile che sorge nello spigolo sud-ovest. Ha una struttura portante in muratura di pietra arenaria, una copertura in capriate di legno con orditura secondaria a doppia maglia di travi in legno con soprastante tavellonato in laterizio, malta di pareggiamento e coppi.
Dopo gli eventi sismici, gran parte del materiale di risulta dei crolli e delle lesioni era presente sia all’interno che all’esterno della Chiesa, ad eccezione delle campane che sono state spostate in altro deposito dalla Curia.
DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO
Si è elaborato un rapido progetto di messa in sicurezza con materiale compatibile con il luogo di culto, facilmente trasportabile e lavorabile sul posto da maestranze esperte ma ordinarie.
È stata prevista la realizzazione di una struttura in tubi-giunto interna, indipendente e semplicemente appoggiata a terra con funzione iniziale di protezione e salvaguardia della sicurezza delle maestranze, per consentire loro l’ingresso nella chiesa.
In seguito, la pulizia della parte interna e l’estensione alle murature laterali e dell’abside, al fine di avere un castelletto in acciaio a cui andare ad agganciare le murature “labili” perimetrali, opportunamente cinte con legname verticale ed orizzontale, per sostenere la copertura e garantire con tavolato di base la protezione del pavimento, collegato alla prima quota utile del ponteggio per la protezione contro la caduta di materiale dall’alto.
Tale struttura in tubi-giunto consente l’aggancio delle murature perimetrali tramite un sistema di tiranti in tondo pieno di acciaio, che previene tutti gli altri possibili movimenti dei
paramenti murari e della copertura. Questo, grazie al montaggio di centine e sbadacciature in legno a compensazione di tutti i vuoti pregressi e verificatisi nelle murature stesse.
Foto dello stato post sisma
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Foto della messa in sicurezza degli affreschi
Foto della messa in sicurezza