Chiesa di Sant’Agata in Grisciano di Accumoli

DESCRIZIONE

La collocazione geografica dell’abitato di Grisciano è cambiata nel tempo a causa delle piene del torrente Chiarino. Nel 1858, una serie fenomeni alluvionali interessò l’area causando la distruzione dell’abitato
di formazione medievale. Il paese fu ricostruito dove si trova ora. L’attuale chiesa parrocchiale fu costruita nel 1930. Di forme semplici, presenta un prospetto a capanna. L’interno, riccamente decorato, è costituito da un’unica navata. La copertura a capriate è celata da un soffitto in legno dipinto a finti cassettoni.

DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO

L’intervento si è concretizzato nella messa in sicurezza del fabbricato a seguito dei danni riportati dagli eventi sismici iniziati il 24 agosto 2014. Al fine di preservare l’intera struttura è stato necessario adottare degli interventi preposti alla salvaguardia dei setti murari, della copertura e delle parti interne quali: l’alleggerimento della copertura; la realizzazione di un passaggio paramassi interno realizzato con tubi e giunti al fine di preservare la sicurezza dei lavori nelle varie fasi di lavorazione; la puntellatura di tutto il perimetro della chiesa sia all’interno che all’esterno utilizzando un sistema misto tra cavalletti prefabbricati e tubi e giunti collegati tra loro; la puntellatura del prospetto principale con un sistema tubi e giunti a forma di triangolo; la puntellatura interna del campanile con sistema tubi e giunti; la sbadacchiatura di tutte le aperture con sistema tubi e giunti.

Alla luce di alcune problematiche sorte durante l’esecuzione di alcune lavorazioni, non prevedibili durante la fase progettuale, si è ritenuto strettamente necessario: alleggerire ulteriormente la struttura di copertura, mettere in sicurezza la parte rimanente del campanile, realizzare una soletta in cemento armato lungo due pareti dell’edificio così da creare un piano di appoggio adeguato al ponteggio, preservare la bussola in legno presente all’interno attraverso un sistema di tubi e giunti.

Durante il corso della visita di controllo è stata verificata la regolare esecuzione di tutti gli interventi ritenendoli idonei. Si è potuto verificare ed accettare che le opere eseguite corrispondevano alle prescrizioni contrattuali. Nell’esecuzione sono stati impiegati materiali idonei e seguite le modalità specificate negli atti che disciplinano l’appalto. La lavorazione e la posa in opera è stata condotta a regola d’arte. Infine,è stata riscontata la precisa rispondenza tra le opere eseguite e le registrazioni contabili nel libretto delle misure, nel registro di contabilità e riassunte nello stato finale.

Foto dello stato post sisma

Foto della messa in sicurezza